ESERCIZIO TERAPEUTICO MET
Cos’è l’ esercizio terapeutico MET?
L’ esercizio terapeutico MET (Medical Exercise Therapy o Terapia con Esercizio Medico) è una tipologia di esercizio, basato sull’evidenza scientifica. Il paziente si allena con un’attrezzatura progettata appositamente per stimolare in modo specifico e ottimale i differenti sistemi corporei (neuro-muscolare, articolare, circolatorio e respiratorio) al fine di ottenere la guarigione del tessuto lesionato e il recupero di una condizione di salute generale ottimale.
Come si svolge un trattamento di esercizio terapeutico MET?
Il programma di esercizi viene elaborato dopo un’accurata valutazione funzionale fisioterapica e realizzato su misura per il paziente.
Durante tutto il periodo di trattamento viene effettuata una continua rivalutazione, consentendo qualsiasi modifica o progressione del programma di esercizi necessaria al raggiungimento degli obiettivi specifici del paziente.
Quali esercizi vengono eseguiti nella MET?
La MET si basa sul concetto di allenamento funzionale e pone molta enfasi sul dosaggio degli esercizi. Il dosaggio varia in maniera specifica in base al tessuto che intendiamo stimolare (osseo, muscolare, legamentoso, cartilagineo …) ed a caratteristiche ed obiettivi del paziente.
Un dosaggio adeguato è ottenuto anche grazie ad una combinazione di esercizi GLOBALI (esercizi che coinvolgono tutto il corpo), SEMI-GLOBALI (esercizi che coinvolgono una sola estremità / arto), e LOCALI (esercizi che coinvolgono una specifica articolazione).
Qual è l’obiettivo dell’ esercizio terapeutico MET?
In un trattamento MET si perseguono principalmente due obiettivi:
- attivare il sistema di inibizione discendente del dolore, il quale induce la produzione di oppiacei endogeni nel sistema nervoso centrale
- stimolare la guarigione delle strutture coinvolte in un trauma o in un intervento chirurgico oppure stressate in seguito ad errate posture.
La MET introduce in questo modo un nuovo concetto: “l’allenamento alla modulazione del dolore”, una risorsa fondamentale nel trattamento delle condizioni di dolore cronico.
Quali pazienti possono effettuare l’ esercizio terapeutico MET?
Tutti i pazienti possono beneficiare di un trattamento MET grazie al concetto di dosaggio dell’esercizio e alle caratteristiche degli attrezzi MET, che possono essere regolati in maniera specifica in base alle caratteristiche ed al problema del paziente.Questo permette di effettuare esercizi in sicurezza escludendo i movimenti inizialmente non eseguibili o dolorosi, ad esempio in fase post-operatoria o in caso di lombalgia acuta.
La possibilità di iniziare un programma di esercizio terapeutico in fase acuta facilita una più rapida risoluzione del problema e riduce il rischio di cronicizzazione.
Gli esercizi sono dolorosi?
Nella MET si lavora senza dolore o con meno dolore possibile, partendo dal concetto che è sempre possibile trovare gli esercizi adeguati per il paziente e il suo problema.
I pazienti con dolore cronico devono certamente muoversi ed esercitarsi, ma con un’esposizione graduale al movimento e controllando che il loro dolore rimanga accettabile. Nella MET è il paziente stesso che decide, guidato dal fisioterapista, la soglia di dolore a cui allenarsi.
La MET è una terapia in continua evoluzione, che mette in pratica le più avanzate conoscenze di neurofisiologia della guarigione tissutale e dell’allenamento applicate all’esercizio attivo.
Nella MET i tradizionali concetti di allenamento alla resistenza e alla forza, sono stati integrati con le conoscenze specifiche necessarie per la guarigione dei diversi tessuti del sistema neuro-muscolo-scheletrico (osseo, muscolare, cartilagineo, legamentoso, discale…).
Questo differenzia la MET dal classico allenamento in palestra o da altre forme di allenamento come yoga e pilates.
L’ esercizio terapeutico MET, date le sue caratteristiche, si integra perfettamente con i trattamenti di Terapia Manuale migliorandone gli effetti e i benefici.
Per saperne di più visita il sito dell’Holten Institute, l’istituto norvegese in cui è nato questo concetto.